Il Centro S. Antonino è stato inaugurato nel corso della primavera del 1986, dopo 18 mesi di lavori: da allora accoglie gli spazi di vendita di Migros Ticino e dei suoi inquilini.
Dal 1986 al «Centro» del commercio ticinese
Già in fase di progettazione il complesso su due piani era stato immaginato e voluto con una concezione innovativa, lontana da quella dei più tradizionali grandi magazzini e dei centri commerciali, in quegli anni presenti soprattutto oltre Gottardo. La vocazione del centro, come riporta il testo di presentazione che era stato diffuso allora, era stata «di creare una costruzione che si inserisse con rispetto nella regione, che lasciasse penetrare l’ambiente esterno e dove venissero impiegati materiali presenti nella natura ticinese, con abbinamento a un’architettura moderna a tradizionali soluzioni di costruzione del passato».
Struttura
Oltre all’assoluta assenza di ostacoli e barriere architettoniche, una grande novità per quegli anni era stata l’utilizzo dei grandi lucernari, che ancora oggi offrono un’apprezzata illuminazione naturale e che si nota sia all’interno del supermercato sia nella mall (la piazza interna). Innovativa anche la realizzazione delle tre entrate - a ovest, est e sud - che dal posteggio conducono all’interno dello stabile e confluiscono verso la mall. Particolarmente apprezzato l’ampio giardino, con lo stagno, le panchine e la zona dedicata ai giochi per i bambini.
Tecnologia
Anche a livello tecnico la filiale Migros di S. Antonino portò una assoluta novità per l’intero settore del commercio al dettaglio svizzero. Migros Ticino venne infatti scelta come Cooperativa pilota per un test nell’utilizzo delle casse con scanning automatico dei codici a barre: quello di S. Antonino fu tra i primissimi negozi a esserne dotato. Il test diede risultati più che positivi e il nuovo sistema elettronico venne negli anni successivi esteso a tutte le filiali. Ciò segnò l’avvio di una radicale trasformazione delle modalità di pagamento, così come della gestione di vendite, stock e ordinazioni.
Il Rinnovo
Nel 2007 il Centro di S. Antonino è stato oggetto di un radicale intervento di ammodernamento della struttura, dell’impiantistica e delle superfici interne, così come di un rinnovo dell’offerta proposta dagli inquilini. Malgrado la superficie di vendita Migros sia rimasta invariata, è stato possibile dare maggiore spazio agli assortimenti, alimentari e non, presenti sui due piani. Ciò grazie allo spostamento dell’offerta dei mercati specializzati, precedentemente presenti al primo piano. Giardinaggio e fai da te (dal 2005 proposti a S. Antonino sotto insegna Obi), Micasa e SportXX dal 2010 si trovano infatti nella struttura realizzata nella parte dello stabile della sede centrale che guarda verso Cadenazzo. Grazie al completamento dell’offerta Migros e alle proposte complementari degli altri negozi che operano sotto lo stesso tetto, il Centro S. Antonino ha saputo adattarsi ai tempi e mantenere l’attrattività che da sempre caratterizza le attività commerciali di Migros Ticino a S. Antonino.
Le Tappe
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1986
Inaugurazione del centro Migros di S. Antonino.
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2005
Apertura del Centro Obi (6’800 m2) - dedicato agli assortimenti per l’edilizia, il fai da te e il giardinaggio - e del bar Caffè Pagani.
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2007
Rinnovo completo dello stabile e delle aree di vendita del Centro di S. Antonino. 6'000 m2 di superficie di vendita Migros; 1'300 m2 mall; 1'200 m2 ristorante interno e terrazza; 1'000 m2 di superficie di vendita terzi; 2'000 m2 magazzini, retri e uffici (totale 11'500 m2).
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2010
Apertura dei mercati specializzati Micasa (3'600 m2) e SportXX (1'400 m2).
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2013
A inizio anno collegamento del Centro S. Antonino, a ottobre della sede centrale, al sistema di distribuzione che sfrutta il calore del termovalorizzatore di Giubiasco (risparmio di ca. 300 mila litri di gasolio l’anno).